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smart home: la luce è sempre più intelligente con signify – philips

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L’illuminazione intelligente non è solo una caratteristica della casa del futuro, tutt’altro. Già oggi il mercato della Smart Lighting e della Smart Home è in crescita e le tecnologie sono disponibili e accessibili. Per approfondire il tema, abbiamo intervistato Corrado Massone, Direttore Marketing di Signify, nuovo nome della Divisione Lighting di Philips, leader mondiale nell’illuminazione sia professional che consumer.

 

Ciao Corrado, parliamo di efficienza energetica e intelligenza della casa e dei dispositivi: come operatori del settore, che cambiamenti percepite nel mercato attuale? Qual è la sensibilità delle persone al tema?

Se restiamo nel campo della luce, possiamo partire dalla rivoluzione iniziata con l’avvento del LED intorno al 2012. Proprio questa tecnologia, infatti, ha introdotto il tema del risparmio energetico e di sostenibilità, fino ad arrivare a quello dell’intelligenza. Anche se il risparmio energetico rimane un tema importante nello sviluppo della tecnologia e anche nell’utilizzo degli utenti, oggi la luce offre sempre più possibilità. La potenzialità della luce, forse, è ancora un po’ inespressa e siamo sicuri che in futuro le opportunità saranno ancora maggiori. Del resto, gli stessi dati del Politecnico dimostrano quanto stia crescendo il mercato della Smart Home. L’ultimo anno è stato molto intenso e anche per il 2020 si conferma la tendenza positiva, che si attesta intorno ad una crescita del 22% annuo in tutto il mondo. Questo è possibile proprio grazie ad una maggior conoscenza dei consumatori, che si informano sui prodotti e sulle tecnologie offerti dal mercato. Nel macro settore Smart Home, inoltre, l’illuminazione occupa una fetta importante, seconda solo alla sicurezza. Oltretutto, rispetto al 2017, la crescita è stata di circa il 50%. Tutto ciò dimostra che, oggi, la luce è tra le prime cose prese in considerazione dagli utenti quando si parla di Smart Home, anche se sappiamo che, in numeri, c’è ancora ampio margine di crescita.

Philips Hue, lampadine smart

I dati sono molto positivi e le prospettive anche. A questo punto, le chiediamo quali sono i principali ostacoli alla massima espressione delle potenzialità della luce intelligente.

Se parliamo di ostacoli, si deve necessariamente toccare il tema della consapevolezza e della conoscenza del consumatore, ma anche dei rivenditori e in generale degli operatori del settore. Infatti, oggi il tema della luce connessa rimane troppo spesso un interesse di chi opera nel campo dell’illuminazione ed è per questo che sono convinto che possano migliorare sia il livello di conoscenza, che di formazione a riguardo. Per quanto riguarda la qualità e i vantaggi dei prodotti, infatti, non vedo molti ostacoli. Il sistema di illuminazione Philips Hue, disponibile anche presso i negozi Enercom Luce e Gas, è semplice da installare e da un punto di vista tecnico non richiede interventi particolari. Offre anche vantaggi per il comfort delle persone, grazie ad una personale regolazione dell’intensità luminosa e del colore della luce, è semplice da usare, sicuro ed efficiente. La vera barriera, quindi, rimane principalmente culturale. Per misurare la “bontà” dell’uso intelligente di questi dispositivi da parte del consumatore, usiamo come indicatore proprio il numero dei dispositivi connessi, indice di quanto è stato ampliato il sistema. Ci siamo accorti che sempre più spesso, iniziando proprio con la luce, le persone iniziano a connettere anche altri dispositivi. Questo ci convince del fatto che sia solo questione di tempo e in pochi anni raggiungeremo molto probabilmente la media europea. La nostra strategia, quindi, prevede di riuscire a far entrare nelle case delle persone una tecnologia semplice, ma che diventa poi l’aggancio per la connessione di molti altri dispositivi.

 

Come si integrano i prodotti all’interno dell’ecosistema “Smart Home”?

Se guardiamo al mercato attuale e alla diffusione della tecnologia nelle case degli italiani, purtroppo notiamo che non tutta la tecnologia della Smart Home è accessibile a tutti. Mentre la TV è smart da anni, alcuni altri elettrodomestici si sono da poco evoluti e rimangono ostacoli sia di costo, che di conoscenza. La “diffusione dell’intelligenza” in casa, potrebbe sicuramente essere aiutata dall’elaborazione di un unico standard, ovvero un unico linguaggio condiviso da tutti i dispositivi. Questo favorirebbe sicuramente l’integrazione, anche se l’illuminazione può essere facilmente connessa e, tramite il Bridge, si possono aggiungere diversi dispositivi. Inoltre, abbiamo stretto delle partnership con diversi attori del mercato, riconducibili al mondo della luce, come Alexa, Google o Vimar.

Che ruolo hanno gli operatori del mercato nella diffusione delle nuove tecnologie intelligenti?

Partendo da noi produttori, sicuramente è importante l’impegno nello studio di prodotti che siano affidabili, semplici ed interessanti per i consumatori. Il nostro impegno e i continui investimenti in ricerca e sviluppo tornano sotto forma di riconoscimento dal mercato, in quanto possiamo dirci leader nel settore dell’illuminazione, non solo domestica, ma anche nel mondo B2B e del pubblico.

Una volta realizzata la tecnologia, il passo successivo è quello di arrivare agli utenti finali, cosa che facciamo attraverso diversi canali di vendita. Parlando di distribuzione, posso dire che uno dei limiti che percepiamo è la mancanza di aree vendita dedicate alla Smart Home. Tutti i dispositivi intelligenti sono ancora venduti singolarmente e ricondotti alla linea di prodotti a cui appartengono. Sarebbe interessante, invece, iniziare a vendere anche l’idea di Smart Home, raggruppando i prodotti. In questo modo, sarebbe più semplice trasmettere al consumatore vantaggi, pregi e opportunità di queste nuove tecnologie, potendo contare anche su informazioni più complete. Possiamo dire, quindi, che serve ancora impegno, da parte nostra e da parte di tutti gli altri operatori del mercato, come installatori, tecnici e progettisti, per aumentare la sensibilità al tema IoT e Smart Home.